Il progetto ZERI & LODe è nato dalla collaborazione tra la Fondazione Federico Zeri e un team di informatici ed esperti in digital humanities dell’Università di Bologna con l’obiettivo di trasformare i dati del catalogo Fototeca Zeri in Linked Open Data, per renderli accessibili, rintracciabili e riusabili da utenti e altre applicazioni, secondo le esigenze del nuovo web semantico.

La necessità di esporre i dati sotto forma di Linked Open Data si inserisce nel contesto del progetto PHAROS (Photo Archives Online Search), a cui la Fondazione aderisce. Si tratta di un’associazione che riunisce 14 archivi fotografici di storia dell’arte di importanza internazionale. PHAROS promuove la collaborazione attiva tra i partecipanti in vista della creazione di una piattaforma comune per la ricerca su immagini e metadati relativi alle opere d’arte.

I LOD sono stati scelti come il veicolo per la condivisione dei dati. Per garantirne la più ampia interoperabilità semantica, i dati sono stati mappati prevalentemente sullo standard internazionale CIDOC-CRM.


Le ontologie

Una fase importante del progetto ZERI & LODe è stata la ricerca nel campo dello sviluppo ontologico.
Prima di essere aperti i dati sono stati strutturati secondo un modello ontologico che:

  • rispecchia l’analiticità delle schede ministeriali OA e F, utilizzate per la descrizione delle fotografie della Fototeca Zeri
  • restituisce la complessità dell’oggetto fotografico
  • traduce la specificità di una fotografia di opera d’arte in un sistema archivio
  • valorizza e rafforza la ricchezza semantica del catalogo della Fototeca Zeri

Il modello elaborato supplisce alle lacune di CIDOC-CRM tramite l’integrazione di altre ontologie consolidate e la creazione delle nuove ontologie OA Entry e F Entry disponibili, come il resto della documentazione, sul sito ZERI & LODe.


Il dataset RDF e l’integrazione del catalogo Fototeca Zeri

Il dataset RDF comprende attualmente il sottoinsieme di dati relativi alla pittura italiana del XVI secolo, già disponibili sul sito web della Fondazione Zeri e parzialmente rintracciabili attraverso il portale Europeana.

Circa 19.000 opere d'arte e 31.000 fotografie, oltre a informazioni su artisti, fotografi, bibliografia e relativa documentazione, sono descritti da più di 11 milioni di triple RDF.

Per consentire una prima esplorazione dei dati in formato RDF, è disponibile un'apposita interfaccia in Lodview. I dati sono scaricabili nella pagina del sito dedicata e riutilizzabili con licenza CC-BY.

Attraverso i LOD è stato possibile arricchire il catalogo online della Fototeca Zeri, integrandolo con link ad authorities e dataset disponibili in Linked Open Data: link a record Getty ULANViafDBpediaWikidata e pagine Wikipedia sono disponibili per artisti e fotografi; link al Getty Art and Architecture Thesaurus (AAT) sono previsti per i termini relativi agli oggetti artistici e alle fotografie. I luoghi geografici sono stati infine riconciliati a Geonames.