a cura di Andrea Bacchi, Marcello Calogero, Fulvia Zaninelli

Giornata internazionale di studi

Firenze |Auditorium Innovation Center di Fondazione CR Firenze
Giovedì 3 ottobre 2024

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria al link:  https://forms.office.com/e/anLtMdMN7M

 

Gli studiosi di old masters associano il nome di Alessandro Contini Bonacossi alle centinaia di opere d’arte che passarono dalle sue mani prima di approdare nei musei e nelle raccolte private di tutto il mondo. Con questa giornata di studi che si terrà a Firenze – città d’adozione dell’antiquario, sede del celebre lascito alle Gallerie degli Uffizi – la Fondazione Federico Zeri in collaborazione con Fondazione CR Firenze, vuole proporre un approfondimento dedicato a uno dei protagonisti più silenti e allo stesso tempo più decisivi della storia dell’arte e del collezionismo della prima metà del Novecento.
Nel corso della sua carriera, Contini Bonacossi si avvalse del parere di connoisseurs del calibro di Wilhelm von Bode e Roberto Longhi; ma anche – negli ultimi anni di attività – di Federico Zeri. Longhi, in particolare, accompagnò l’antiquario in un viaggio alla scoperta dei maggiori musei e delle più importanti collezioni private d’Europa. Benché questi rapporti con gli storici dell’arte siano ben noti, le ricadute sul versante storico-critico aspettano ancora di essere raccolte e valutate nel loro complesso. Il sodalizio decisivo per il mercante nacque poi alla fine degli anni Venti, quando il magnate americano Samuel Henry Kress cominciò a comprare da lui centinaia di dipinti, oggi distribuiti tra decine di musei statunitensi e in massima parte donati alla National Gallery di Washington. Con questa prima giornata dedicata a un principe del commercio di dipinti antichi, la Fondazione Zeri si propone di inaugurare una serie di iniziative dedicate allo studio del mercato dell’arte del Novecento in Italia, Europa e Stati Uniti: la dispersione delle grandi raccolte private di formazione ottocentesca, la conseguente acquisizione da parte dei maggiori musei del mondo, la circolazione delle opere innescata da mercanti e collezionisti prima e dopo la seconda guerra mondiale.

Programma

10.00-10.30
Saluti istituzionali e presentazione della giornata
Carlo Sisi, Direttore Commissione Tecnica Arte di Fondazione CR Firenze
Andrea Bacchi, Direttore Fondazione Federico Zeri
Giovanni Contini Bonacossi, Istituto Storico della Resistenza di Pistoia

10.30-11.15
Fulvia Zaninelli, The National Gallery of Art, Washington, DC
Alessandro Contini Bonacossi dall’Europa agli Stati Uniti

11.15-11.45
Marco Fossati, Fondazione Federico Zeri
Gli antiquari tra Roma e Firenze negli anni di Contini Bonacossi

11.45-12.15
Giulio Volpe, Università di Bologna
La legislazione sulle esportazioni delle opere d’arte tra anni Venti e Quaranta

12.15-12-30 | Q&A

14.00-14.30
Lynn Catterson, Columbia University, New York
Ugo Bardini and the American Museums

14.30 15.00
Marco Mascolo, Università degli Studi di Siena
Alessandro Contini Bonacossi e Roberto Longhi

15.00-15.30
Enrico Colle, Direttore Museo Stibbert, Firenze
La collezioni Contini Bonacossi a Villa Vittoria

15.30-16.00 | Q&A

16.00-17.30 | tavola rotonda

Moderano
Marcello Calogero, Università di Bologna e Fulvia Zaninelli
Intervengono
Cristiano Giometti, Università di Firenze
Alessandro Morandotti, Università di Torino
Emanuele Pellegrini, Scuola IMT Alti Studi Lucca
Tommaso Tovaglieri, Università degli Studi di Milano Statale

Auditorium Innovation Center di Fondazione CR Firenze
Lungarno Soderini 21
50124 Firenze

In collaborazione con Fondazione CR Firenze