Tra pittura, letteratura e storiografia artistica

La Fondazione Federico Zeri presenta due volumi dedicati a Guido Reni (Bologna 1575-1642) e al suo rapporto con letterati, poeti e con la critica artistica del suo tempo.

Nella Roma dei primi decenni del Seicento il dibattito critico intorno alla pittura fu straordinariamente vivace, e ad animarlo, prima ancora di teorici quali Giovanni Battista Agucchi e Giulio Mancini, erano gli artisti. Fin dal suo esordio nell’Urbe, nel 1600, Guido Reni fu uno dei protagonisti di quel palcoscenico, proponendo la propria visione teorica della pittura attraverso alcuni capolavori che erano anche programmatiche dichiarazioni d’intenti e che diventano ben presto modelli universali.

Protagonista indiscusso dell’arte barocca europea e forte di una fama presto altisonante tra i contemporanei, il pittore attirò nel suo atelier letterati con cui instaurò rapporti di amicizia, committenza e servizio, intessendo una trama di relazioni ricca e complessa che rivela aspetti inediti della sua produzione artistica

I volumi sono pubblicati da Campisano Editore.

 

Giovedì 14 marzo, ore 17.30
Barbara Ghelfi, Carlo Caruso, Angelo Mazza
presentano i volumi

ED IN VANO L'HO CERCATE IN TERRA
Guido Reni teorico del bello ideale

di Stefano Pierguidi

HUMANISTA DELLE TELE 
Guido Reni pittore dei poeti

di Giulia Iseppi e Beatrice Tomei

Saranno presenti le autrici e gli autori

 

Ingresso libero

Fondazione Federico Zeri
Piazzetta Giorgio Morandi 2
40215 Bologna

 

La rassegna 'Incontri in Biblioteca' promuove presentazioni di libri, mostre ed esposizioni internazionali. Gli incontri sono ospitati nella Biblioteca Zeri e sono pensati come occasioni di confronto tra autori, curatori e studiosi su temi legati alla storia dell'arte e alla conservazione del patrimonio.

Con il contributo dell'Associazione Amici di Federico Zeri