Summer school a cura di Barbara Agosti e Anna Maria Ambrosini Massari

31 agosto-6 settembre 2024                          
Urbino | Palazzo Ducale 
Pesaro | Palazzo Perticari Signoretti

Promossa da Fondazione Federico Zeri
in collaborazione con Galleria Nazionale delle Marche
con il patrocinio e il contributo di Comune di Urbino
con il patrocinio di Università degli Studi di Urbino - DISCUI, Centro di ricerca InArts - Uniurb, Accademia Raffaello
con il contributo di Palazzo Perticari Signoretti, Isopak Adriatica

 

Il corso Federico Barocci da Urbino all’Europa: il suo tempo, il suo lascito, si inserisce nel solco di una serie di Summer School residenziali fra Marche e Umbria, promosse dalla Fondazione Federico Zeri a partire dal 2016. Questi corsi hanno l’intento di approfondire temi legati alla storia dell’arte marchigiana di riflesso internazionale e valorizzare emergenze artistiche presenti in territori particolarmente cari agli studi di Federico Zeri. I programmi prevedono lezioni frontali integrate da visite a monumenti, musei, centri urbani in stretta collaborazione con le istituzioni locali.

Il tema di quest’anno è strettamente legato alla mostra Federico Barocci, l’emozione della pittura moderna, ospitata a Palazzo Ducale a Urbino fino al 6 ottobre 2024 e si connette alla campagna di ricerche sull’attività dell’artista promossa dall’Università di Urbino.
La mostra offre l’opportunità di ammirare e analizzare un nucleo di settantasette opere del maestro, tra dipinti e disegni, giunti da musei di tutto il mondo, che affiancano l’importantissimo gruppo di opere della Galleria Nazionale delle Marche e delle chiese di Urbino.
Barocci offre una prospettiva singolare sulla scena artistica italiana ed europea.
Sublime pittore, disegnatore e acquafortista, non omologabile alle principali correnti artistiche, con cui peraltro si confronta e a cui si ispira, e ciò vale per i modelli moderni, passati e dell’antico, che sempre rielabora con originalità e con una sensibilità nuova, anticlassica, emozionale, affettiva. Seppe tracciare linee espressive personalissime fuori dagli schemi, cariche di implicazioni per gli sviluppi della pittura italiana tra Cinque e Seicento.
Nonostante la scelta controcorrente di lasciare Roma per rientrare a Urbino, è capace di imporsi come maestro di riferimento, ricercato e apprezzato dagli ordini religiosi riformati come dalle più importanti corti europee.

Poter ragionare sulla produzione artistica, il contesto e il lascito di Barocci davanti alle sue opere e proprio a Urbino, teatro della vita e dell’attività dell’artista, sarà un’occasione formativa unica e al tempo stesso la più caratterizzante del profilo metodologico e critico dello storico dell’arte.


Programma

Sabato 31 agosto
ore 15.00 | Cattedrale di Urbino

Visita alle opere di Federico Barocci dagli esordi alla maturità
con Anna Maria Ambrosini Massari e Luca Baroni

ore 16.30-19.30
Visita Museo Diocesano, Oratorio di San Giuseppe, Oratorio della Morte, Chiesa di San  Francesco
con Luigi Bravi, Camilla Colzani, Mattia Giancarli, Alessandra Giannotti, Lorenzo Pirazzi, Giovanni Russo

ore 20.00 cena in piazza San Francesco

ore 21.00 | Chiesa di San Francesco
Giovanni Russo, Galleria Nazionale delle Marche
Barocci e i francescani

Domenica 1 settembre
ore 10.00-14.00 | Piobbico

Visita alla Chiesa di Santo Stefano e al Castello Brancaleoni
con Barbara Agosti, Alessandra Giannotti, Lorenzo Pirazzi

ore 15.30 | Palazzo Ducale
Visita alla mostra Federico Barocci l’emozione della pittura moderna
con i curatori e gli autori

ore 19.30 cena a Palazzo Ducale

ore 20.30 visita serale alla mostra e al Palazzo Ducale

 

Lunedì 2 settembre Palazzo Ducale
ore 9.00 -13.15 
Saluti istituzionali
Luigi Gallo, Direttore Galleria Nazionale delle Marche
Maurizio Gambini, Sindaco Comune di Urbino
Giorgio Calcagnini, Rettore Università degli Studi di Urbino
Andrea Bacchi, Direttore Fondazione Federico Zeri
Introducono le curatrici Barbara Agosti e Anna Maria Ambrosini Massari 

Tommaso di Carpegna Falconieri, Università di Urbino
Un profilo dei Della Rovere da Francesco Maria I a Francesco Maria II

David Ekserdjian, University of Leicester
Barocci dentro il Cinquecento

ore 11.30 coffee break

Silvia Ginzburg, Università di Roma Tre
Barocci e i Carracci

Anna Maria Ambrosini Massari, Università di Urbino
Barocci e gli altri: tra antico, moderno e contemporaneo

ore 13.15 discussione

ore 15.00-18.15
Anna Maria Ambrosini Massari e Barbara Agosti
Presentazione  del progetto del Centro di ricerca InArtS 
Federico Barocci from Urbino to Europe: a digital corpus

Barbara Agosti, Università di Roma Tor Vergata
Le biografie di Barocci

ore 16.15 coffee break

Camilla Colzani, Università di Urbino
Documenti barocceschi, nuove evidenze e nuovi problemi

Valentina Balzarotti, Università di Urbino
Barocci, Bologna, nuove prospettive e documenti

Marcella Peruzzi e Gaetana Lo Presti, Università di Urbino
Il progetto Sanzio Digital Heritage

Raffaella Morselli, Università di Roma La Sapienza
Barocci e la sua scuola nella contabilità della corte di Urbino

ore 18.15 discussione e visita alla mostra con curatori e autori

 

Martedì 3 settembre Palazzo Ducale
ore 9.30-13.15 

Andrea Zezza, Università della Campania Luigi Vanvitelli
Arti sorelle: pittori e letterati al tempo di Barocci

Luciano Arcangeli, Fondazione Caetani, Roma
Il ritratto empatico di Federico Barocci

ore 11.00 coffe break

Giulia Semenza, storica dell’arte
Ritratto del duca:  Francesco Maria II, dalla biografia, alle note di spese, al diario

Alessandra Giannotti, Università per Stranieri di Siena
Riflessi rovereschi negli studi di Barocci

ore 13.15 discussione

ore 15.00-17.30

Alessandro Marchi, storico dell’arte
Il sentimento della natura nei pittori barocceschi

Ian Verstegen, Università della Pennsylvania
Echi di Barocci nelle Marche del Seicento

16.30 coffe break 

Anna Cerboni Baiardi, Università di Urbino
Barocci acquafortista e committente di incisioni

ore 17.30 Urbino
Passeggiate baroccesche

 

Mercoledì 4 settembre | Pesaro

ore 10.00-12.30| Musei Civici

Visita alla mostra Pesaro capitale del disegno: Raffaello, Barocci, Cantarini
con la curatrice Anna Cerboni Baiardi

Palazzo Perticari Signoretti

ore 13.00 light lunch

ore 14.30-17.45
Marina Cellini, storica dell’arte
Tra disegno e pittura, il caso della Fuga di Enea

Luca Baroni, direttore Rete museale Marche Nord
Per un profilo di Barocci disegnatore

ore 16.00 coffee break

Francesco Grisolia, Università di Roma Tor Vergata
"Sono già più di 30 anni che mi premeva d'averlo": i disegni di Barocci nel collezionismo tosco romano tra Sei e Settecento

Elania Pieragostini, Devonshire Collections, Chatsworth House Trust
La grafica di Federico Barocci nel Regno Unito, fra disegno e colore

ore 17.45 discussione

ore 18.15
Visita alla collezione e alla biblioteca d’arte di Palazzo Perticari Signoretti
con Franco Signoretti, Anna Maria Ambrosini Massari, Maria Maddalena Paolini

 ore 20.00 Summer school "master chef" ospiti di Franco Signoretti

 

Giovedì 5 settembre
ore 9.30-13.30 | Palazzo Ducale

Michele Maccherini, Università dell’Aquila 
Giulio Mancini, Federico Barocci e i barocceschi senesi

Anna Bisceglia, Gallerie degli Uffizi
Barocci e Firenze: nuovi percorsi tra documenti e collezionismo mediceo

ore 11.00 coffee break

Alberto Bianco, Biblioteca e Archivio della Congregazione dell’Oratorio, Roma
Barocci e gli Oratoriani

Silvio Mara, Università Cattolica di Milano
Barocci, Giovan Battista Clarici e altre relazioni tra Milano e Venezia

Alessandro Delpriori, Università di Camerino
Rotte marchigiane del baroccismo

ore 15.00-18.15

Isidoro e Matteo Bacchiocca, restauratori, Urbino
Il restauro del Martirio di san Sebastiano e altri interventi su opere di Barocci

Nicoletta Fontani, Università della Tuscia
I restauri delle opere di Barocci della Galleria Palatina di Palazzo Pitti

ore 16.30  coffe break

Daphne De Luca, Università di Urbino
Le tecniche pittoriche di Federico Barocci. Considerazioni sul restauro dell’Assunta della Galleria Nazionale delle Marche

Luigi Gallo, direttore Galleria  Nazionale delle Marche
La mostra di Barocci a Urbino:  nuovi 'paesaggi' della ricerca 

ore 18.15 Discussione

ore 19.00 cena di commiato e visita a Palazzo Ducale e ai nuovi lavori
con Luigi Gallo

 

Venerdì 6 settembre
ore 10.00 Trasferimento da Urbino alla stazione di Pesaro 

 

Modalità di iscrizione

La Summer School è rivolta a 25 giovani laureati, specializzandi e dottorandi di università italiane e straniere, selezionati sulla base del curriculum e dei titoli presentati, e a operatori del settore (docenti, funzionari di musei, soprintendenze, istituti culturali).
Ha la durata di 7 giornate, scandite da lezioni e visite: da sabato 31 agosto a venerdì 6 settembre.

Le domande di ammissione con le motivazioni del candidato, accompagnate da un breve curriculum degli studi con l’elenco di eventuali pubblicazioni, dovranno pervenire entro domenica 28 luglio alla segreteria della Fondazione Federico Zeri: Andranno indicati i dati anagrafici, il codice fiscale, il recapito postale, telefonico e di e-mail di chi effettua il pagamento della quota di iscrizione.

I candidati ammessi saranno informati dalla Segreteria entro martedì 30 luglio dovranno poi, entro e non oltre venerdì 2 agosto, provvedere al pagamento della quota di iscrizione secondo le modalità che saranno comunicate.
Al termine della Summer School verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Quota di iscrizione
La quota di iscrizione di 350,00 euro iva inclusa comprende le spese di organizzazione, gli spostamenti in pullman nell’ambito del corso, i pernottamenti, la cena di benvenuto in piazza San Francesco a Urbino il 31 agosto, due cene a Palazzo Ducale l’1 e il 5 settembre, il lunch a Palazzo Perticari Signoretti e la cena a casa Signoretti ("master chef" con gli studenti della Summer School) a Pesaro il 4 settembre, i coffee break.

È a carico dei partecipanti tutto quanto non espressamente indicato.