Seminario di formazione specialistica a cura di Elisa Camporeale e Andrea De Marchi

Bologna | Firenze
20-23 settembre 2022

Con il contributo di
Fondazione CR Firenze
Villa La Pietra - New York University Florence

 

All’esordio del XX secolo, nell’ambiente londinese e anglo-sassone in genere, in un intreccio fitto di relazioni verso la Toscana e verso gli Stati Uniti, fra ricerche, editoria, letteratura, fotografia, mercato, collezionismo e musei, per lo più all’esterno del mondo accademico, alcuni studiosi straordinari contribuirono a innovare profondamente i metodi e il linguaggio stesso della storia dell’arte, partendo dal mestiere del conoscitore. Negli anni che videro tra l’altro la nascita nel 1903 della rivista “The Burlington Magazine” fra tutti emerse la personalità dominante di Bernard Berenson (1865-1959), ma attorno a lui si sviluppò il confronto serrato con talenti anche assai diversi dal suo, in primis quelli di Herbert Percy Horne (1864-1916) e di Roger Fry (1866-1934), in una dialettica che è utile rivisitare anche oggi.

 Il senso di questo seminario è di rievocare quella congiuntura storiografica, di eccezionale vitalità e complessità, ma anche di saggiare la validità persistente di un metodo, che si confrontava prima di tutto con l’analisi delle opere e con la loro classificazione, e su quella base sviluppava categorie interpretative, tensioni euristiche, affinamento degli strumenti disciplinari.

 Rivolgendoci in maniera privilegiata a giovani studiosi, vorremmo invitare a leggere e conoscere meglio i testi di questi storici dell’arte e di tanti altri che gravitarono attorno a loro in quegli anni, da Frederick Mason Perkins a Robert Langton Douglas, da Lucy Olcott a Mary Logan, da Charles Loeser a Maud Cruttwell. Vorremmo suscitare domande e curiosità, alimentare discussioni, confrontare punti di vista. Specialmente quello degli studi di allora a paragone dei nostri.

 

Programma

Martedì 20 settembre | Bologna

14.00-18.00 | Fondazione Federico Zeri

Presentazione del corso

Mauro Minardi, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
Paolo Uccello naturalista e modernista. Due visioni in Berenson e Fry

Neville Rowley, Staatliche Museen zu Berlin
Roger Fry e l’enigma di Piero

 Mattia Vinco, Università di Trento                  
"In thrall to the literary associations of pictures". Roger Fry, Giovanni Bellini e lo sviluppo della pittura veneziana

Marco Mascolo, Università di Siena
Roger Fry, tra Post-Impressionismo e Old Masters

 

Mercoledì 21 settembre | Bologna

10.00-13.00 | Fondazione Federico Zeri

Giovanna Ragionieri, storica dell’arte
Giacomo De Nicola (1879-1926), un conoscitore di pittura senese tra Venturi e Berenson

Gabriele Fattorini, Università di Firenze
Lucy Olcott (1877-1922) e la guida di Siena: appunti

Fausto Nicolai, University of Toronto   
Frederick Mason Perkins (1874-1955) e la riscoperta dei ‘primitivi’ senesi tra connoisseurship e mercato      

14:00-18.00

 Ilaria Della Monica, Library Villa I Tatti, The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies 
Sul metodo di lavoro della coppia Bernard Berenson e Mary Logan (1864-1945), ai suoi primordi: viaggi, foto, classificazioni

Davide Civettini, Scuola Normale Superiore, Pisa                 
L’anatomia dell’irrequietezza: Berenson viaggiatore

Frank Dabell, Temple University, Rome               
Through Italy with car and camera: Dan Fellows Platt (1873-1937)

Flaminia Gennari, Gallerie Nazionali di Arte Antica, Roma  
Il museo del nuovo mondo: il Metropolitan Museum of Art tra l'esperienza di Roger Fry e la dispersione della collezione di John Pierpont Morgan (1905-1918)

 
Giovedì 22 settembre | Firenze

10.00-13.00 | Villa La Pietra - New York University Florence

Larry Wolff e Perri Klass, Co-Directors, New York University Florence
Saluto di benvenuto

Francesca Baldry, collezione Acton di Villa La Pietra, New York University Florence
Gli Acton e la fotografia: strumento di memoria, studio e creatività

Visita alla Villa e alla collezione Acton 
con Francesca Baldry e Elisa Camporeale

14.00-18.00

Sonia Chiodo, Università di Firenze                
Herbert Horne, il Santo Stefano di Giotto e gli studi sul primo Trecento fiorentino

Imogen Tedbury, Queen’s House Royal Museums, Greenwich           
Robert Langton Douglas (1864-1951) and ‘documentary evidence’

Jonathan Nelson, Syracuse University, Florence        
The birth and short life of the Amico di Sandro: Berenson, Fry and Horne

David Ekserdjian, University of Leicester
Maud Cruttwell (1860-1939) and Italian Renaissance Sculpture

 

Venerdì 23 settembre | Firenze

9.30-13.00 |Villa Bardini - Fondazione CR Firenze

Elisabetta Nardinocchi, Museo Horne
Herbert Horne: uno sguardo nuovo sull’unità delle arti

Alice Parri, California State University International Program in Florence           
A confronto con Berenson: Charles Loeser (1864-1928) tra storia dell'arte, connoisseurship e collezionismo        

Visita al museo Bardini

SESSIONE APERTA AL PUBBLICO

15.00-18.00 | Auditorium Innovation Center - Fondazione CR Firenze

Keith Christiansen, Curator Emeritus, The Metropolitan Museum of Art
Omaggio ai nostri maestri

Elisa Camporeale, Marist College at Lorenzo de’ Medici Florence        
Londra e le prime fotografie di opere d’arte nelle mostre tra Otto e Novecento

Caroline Elam, Warburg Institute, Londra             
Berenson, Horne, Fry: il conoscitore, lo storico, il critico

Andrea De Marchi, Università di Firenze
La storia dell’arte, fra filologia ed esegesi: la terza via di Herbert Horne e di Roger Fry

 

Modalità di iscrizione

Il seminario, di quattro giornate, è rivolto a 25 giovani laureati di università italiane e straniere, selezionati sulla base del curriculum di studi e dei titoli presentati, e a operatori del settore (docenti, funzionari di musei, soprintendenze, istituti culturali).

Le domande di ammissione con le motivazioni del candidato, accompagnate da un breve curriculum degli studi con l’elenco delle eventuali pubblicazioni, dovranno pervenire entro martedì 6 settembre alla segreteria della Fondazione Federico Zeri: fondazionezeri.iscrizioni@unibo.it.

Andranno indicati i dati anagrafici del richiedente, il codice fiscale, il recapito postale, telefonico e di e-mail di chi effettuerà il pagamento della quota di iscrizione per l’emissione della fattura.
I candidati ammessi saranno informati dalla Segreteria del corso entro giovedì 8 settembre; dovranno poi, entro e non oltre lunedì 12 settembre, provvedere al pagamento della quota di iscrizione secondo le modalità che saranno comunicate.

Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Il seminario è riconosciuto dall’Ufficio Scolastico come attività di formazione per i docenti della Regione Emilia-Romagna (art. 5 della Direttiva Ministeriale 21 marzo 2016, n. 170).

La quota di iscrizione, di 150,00 euro iva inclusa, comprende le spese di organizzazione, il trasferimento in pullman da Bologna a Firenze e il pranzo di giovedì 22 settembre a Villa la Pietra.

 

Informazioni e iscrizioni

Fondazione Federico Zeri
Tel. +39 051 2097 471
fondazionezeri.iscrizioni@unibo.it

 

Sedi del seminario

Bologna |

Fondazione Federico Zeri
Piazzetta Giorgio Morandi 

Firenze |

Villa La Pietra - NYU Florence
via Bolognese 120

Villa Bardini - Fondazione CR Firenze
Costa San Giorgio 2

Auditorium Innovation Center - Fondazione CR Firenze
Lungarno Soderini 21