Bologna
19-21 settembre 2024
Questo dedicato a Caravaggio è il primo seminario del ciclo "Il mestiere del conoscitore" a non essere incentrato su una stagione della connoisseurship (il Seicento italiano, o il pieno Ottocento tra Inghilterra e Germania) o su un suo protagonista (da Giorgio Vasari a Roberto Longhi).
Si tratta di un esperimento che intende anche mettere a frutto le esperienze maturate nella Fondazione Zeri attraverso i seminari precedenti: la storia della fortuna critica di Caravaggio verrà ripercorsa, attraverso i secoli e gli studi dei grandi protagonisti della storia dell’arte dal Sei al Novecento, con l’obiettivo di osservare l'evolversi e il progressivo delinearsi del corpus delle opere, dapprima sostanzialmente ben conosciuto dai contemporanei – nei suoi principali numeri di catalogo – per la grandissima fama raggiunta dall’artista in vita e subito dopo la sua scomparsa (Giovanni Baglione, Giulio Mancini, Giovan Pietro Bellori), e poi sempre meno definito man mano che la sua stella andava tramontando, a partire dalla fine del Seicento.
Questa complessa e affascinante vicenda critica, molto diversa rispetto a quella, ad esempio, di Raffaello o di Guido Reni, verrà ricostruita anche sulla base di specifici affondi sui generi praticati da Caravaggio, come il ritratto, o sulla fortuna dell’artista nel cinema.
Programma
Giovedì 19 settembre
10.00-13.00
Saluto dei curatori e presentazione del seminario
Francesca Curti, storica dell’arte
Caravaggio attraverso i documenti: ricerca archivistica e metodo storico
Stefano Pierguidi, Università di Roma La Sapienza
«Meloni, cucumeri, frutti diversi»: Caravaggio «oppresso e spregiato» dalla critica seicentesca
Violeta Kovalenko, Università di Roma La Sapienza
«Il était venu au monde pour détruire la peinture»: (s)fortuna critica e collezionistica di Caravaggio nel Settecento
14.30-18.00
Anna Maria Ambrosini Massari, Università di Urbino
"Dalla Maniera alla verità". La riscoperta moderna di Caravaggio da Lanzi a Longhi
Simone Facchinetti, Università del Salento
Longhi e Caravaggio: questioni di metodo
Marco Mascolo, Università di Siena
Roberto Longhi e Caravaggio, il realismo e la pittura
Venerdì 20 settembre
10.00-13.00
Andrea Bacchi, Università di Bologna
Un’eredità contesa. Gli studi caravaggeschi degli allievi di Roberto Longhi
Francesco Frangi, Università di Pavia
La questione dei precedenti caravaggeschi nella storiografia moderna
Yuri Primarosa, Gallerie Nazionali Barberini Corsini
Caravaggio e il ritratto. Problemi storici e nuove prospettive
14.30-18.00
Gianluca Forgione, Università di Ferrara
Caravaggio 1610 e le difficoltà della connoisseurship
Marco Collareta, Università di Pisa
Iconografia e stile: attribuzioni e interpretazioni
Tommaso Mozzati, Università di Perugia
Reality Show, Michelangelo Merisi da Caravaggio, pittore sullo schermo
20.30 | proiezione
Caravaggio il pittore maledetto, regia di Goffredo Alessandrini, Italia 1941
con Lauro Gazzolo, Clara Calamai, Amedeo Nazzari (106 minuti)
Sabato 21 settembre
10.00-12.00 | sessione aperta al pubblico
Maria Cristina Terzaghi, Università degli Studi 'Roma Tre'
Caravaggio unico e irripetibile (?)
Tomaso Montanari, Università per stranieri di Siena
L’invenzione di Caravaggio
Modalità di iscrizione
Il seminario è rivolto a 30 giovani laureati di università italiane e straniere, selezionati sulla base del curriculum di studi e dei titoli presentati, e a operatori del settore (docenti, funzionari di musei, soprintendenze, istituti culturali).
Le domande di ammissione con le motivazioni del candidato, accompagnate da un breve curriculum degli studi con l’elenco delle eventuali pubblicazioni, dovranno pervenire entro mercoledì 4 settembre alla segreteria della Fondazione Federico Zeri: fondazionezeri.iscrizioni@unibo.it.
Andranno indicati i dati anagrafici del richiedente, il codice fiscale, il recapito postale, telefonico e di e-mail di chi effettuerà il pagamento della quota di iscrizione per l’emissione della fattura.
I candidati ammessi saranno informati dalla Segreteria del corso entro venerdì 6 settembre; dovranno poi, entro e non oltre martedì 10 settembre, provvedere al pagamento della quota di iscrizione secondo le modalità che saranno comunicate.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
La quota di iscrizione, di 200,00 euro iva inclusa, comprende le spese di organizzazione, di insegnamento e il pranzo a buffet della giornata conclusiva.
Il seminario è riconosciuto dall’Ufficio Scolastico come attività di formazione per i docenti della Regione Emilia-Romagna (art. 5 della Direttiva Ministeriale 21 marzo 2016, n. 170).
Sede del seminario
Fondazione Federico Zeri
Piazzetta Giorgio Morandi 2
40125 Bologna
Informazioni e iscrizioni
Tel. +39 051 2097 473
fondazionezeri.iscrizioni@unibo.it
www.fondazionezeri.unibo.it