Bologna, Fondazione Federico Zeri
20-22 settembre 2018
Programma
Giovedì 20 settembre
10.30-13.00
Andrea Bacchi, Direttore Fondazione Federico Zeri
Saluto
Serena Romano, Università di Losanna
Le strade fra Giotto e Cavallini negli occhi di Federico Zeri
Andrea De Marchi, Università di Firenze
Connoisseur come investigatore: la ricostruzione dei polittici smembrati fra comparazioni e riscontri tecnici
Alessandro Angelini, Università di Siena
Tra Rinascimento e Pseudo-Rinascimento. La pittura senese del Quattrocento negli scritti di Federico Zeri
14.30-18.00
Mauro Minardi, storico dell’arte
Amore per la periferia. Tardogotico carezzevole e virulento tra Umbria, Marche, Lazio
Emanuela Daffra, Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo
Carlo Crivelli: un filo rosso
Neville Rowley, Staatliche Museen zu Berlin, Gemäldegalerie e Bode Museum
Due dipinti, la filologia e ... due nomi: a proposito di un ‘errore’ di Federico Zeri
Riccardo Naldi, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
Federico Zeri e la pittura nel Regno di Napoli tra Quattro e Cinquecento
Venerdì 21 settembre
10.00-13.00
Carlo Falciani, Accademia di Belle Arti di Firenze
Gli eccentrici fiorentini: filologia e Manierismo
Patrizia Tosini, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Pittura e Controriforma: il contributo di Federico Zeri alla ricostruzione della tarda Maniera romana
Yuri Primarosa, Gallerie Nazionali di Arte Antica Palazzo Barberini - Galleria Corsini
Federico Zeri e la riscoperta del Seicento romano
14.30-18.30
Alessandro Morandotti, Università di Torino
Il Maestro di Hartford e i primi tempi di Caravaggio a Roma
Elisabetta Sambo, Fondazione Federico Zeri
Federico Zeri studioso di natura morta
Liliana Barroero, Università di Roma Tre
Un catalogo normativo: La Galleria Spada
Francesca Candi, Elisabetta Sambo, Fondazione Federico Zeri
Il conoscitore e la sua fototeca
Sabato 22 settembre | Sessione aperta al pubblico
10.00-13.00
Francesco Ubertini, Rettore dell’Università di Bologna, Presidente della Fondazione Federico Zeri
Saluto e apertura dei lavori
Andrea Bacchi, Direttore Fondazione Federico Zeri
Zeri e i falsi: passione, rigore, provocazione
Daniele Benati, Università di Bologna
Problemi emiliano-romagnoli fra XIV e XV secolo
Mauro Natale, Università di Ginevra, emerito
Zeri e le periferie artistiche: Donato de’ Bardi
Il corso è rivolto a 40 giovani laureati, specializzandi e dottorandi di università italiane e straniere, selezionati sulla base del curriculum di studi e dei titoli presentati, e a operatori del settore (docenti, funzionari di musei, soprintendenze, istituti culturali).
Il corso ha la durata di 3 giornate: le prime due si svolgeranno nella sede della Fondazione Federico Zeri, la sessione di sabato mattina, aperta al pubblico, nell’Aula Magna di Santa Cristina.
Le domande di ammissione con le motivazioni del candidato, accompagnate da un breve curriculum degli studi con l’elenco delle eventuali pubblicazioni, dovranno pervenire entro giovedì 6 settembre alla segreteria della Fondazione Federico Zeri: fondazionezeri.info@unibo.it. Andranno indicati i dati anagrafici del richiedente, il codice fiscale, il recapito postale, telefonico e di e-mail.
I candidati ammessi saranno informati dalla Segreteria del corso entro martedì 11 settembre; dovranno poi, entro e non oltre venerdì 14 settembre, provvedere al pagamento della quota di iscrizione secondo le modalità che saranno comunicate.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Quota di iscrizione
La quota di iscrizione, di 200,00 euro iva inclusa, comprende le spese di organizzazione e di insegnamento.