La Fototeca Supino è una raccolta di 8.220 fotografie appartenute a Igino Benvenuto Supino (1858-1940), insigne studioso e fondatore del primo Istituto di Storia dell’Arte dell’Università di Bologna nel 1906. Nell’ambito di una convenzione con il Dipartimento delle Arti, all’epoca dell’intervento responsabile del fondo, la Fondazione Federico Zeri ha prodotto la schedatura scientifica del nucleo più antico, composto da 3.260 fotografie.

La Fototeca Supino rappresenta il fondo fotografico più antico e prezioso della Biblioteca delle Arti dell’Università di Bologna. Sono 8.220 fotografie in gran parte ottocentesche o realizzate a cavallo tra XIX e XX secolo, raccolte e ordinate dallo studioso. Per la sua importanza documentaria e per lo studio dei rapporti tra fotografia, storia dell’arte e didattica dell’arte, la Fototeca Supino è stata oggetto di vari progetti di conservazione, studio e riordino.

Nel 2019 è stata stipulata una convenzione tra Dipartimento delle Arti e Fondazione Federico Zeri per la catalogazione scientifica delle fotografie all’interno del database della Fondazione, dove, negli ultimi anni, stanno convergendo schede e immagini provenienti dalla catalogazione di nuove raccolte, oltre a quella di Federico Zeri.

Il sistema di catalogazione adottato consente di descrivere autonomamente all’interno della collezione di provenienza ogni documento, fotografico o cartaceo, e il fondo fotografico stesso, con le sue specificità e caratteristiche. Le informazioni sul medesimo soggetto convergono invece in un’unica Scheda Opera che viene in questo modo aggiornata e integrata con informazioni provenienti dalle diverse fonti.

A ottobre 2020 sono state pubblicate nel database le prime 3.260 immagini della Fototeca Supino ed è stato completato il riordino della rimanente parte dell’archivio.

Il progetto ha usufruito del contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.