Nel 2010 la Fondazione Federico Zeri ha ricevuto dal Metropolitan Museum of Art copia del carteggio originale di Federico Zeri conservato nel museo americano. Esso documenta le relazioni dello studioso con il MET, divenute più intense alla fine degli anni Cinquanta del Novecento quando Zeri ottiene l'incarico di curare il catalogo dei dipinti italiani conservati nel Department of European Paintings. Il catalogo, in quattro volumi, viene pubblicato tra il 1971 e il 1986.
Le 570 lettere dell'epistolario abbracciano un arco cronologico che va dal 1948 al 1988 e rappresentano una straordinaria testimonianza della cultura storico artistica e del collezionismo nella seconda metà del Novecento.
Tra i corrispondenti troviamo curatori del museo americano come John Pope-Hennessy, Everett Fahy e Keith Christiansen, tra i più importanti studiosi del Rinascimento italiano, ma anche Elizabeth Gardner, che collabora con Zeri alla stesura dei cataloghi della pittura italiana, e storici direttori del Metropolitan come Theodore Rousseau, James J. Rorimer, Thomas P.F. Hoving, Philippe de Montebello.