A cura di Neville Rowley

Bologna | Fondazione Federico Zeri
Sabato 23 settembre 2023

Sessione aperta al pubblico a conclusione del seminario di formazione specialistica


Solo dalla fine del XIX secolo ha preso forma l’immagine moderna del conoscitore. Giovanni Morelli e Giovan Battista Cavalcaselle potrebbero quindi essere definiti i “pionieri” di una disciplina dello sguardo le cui figure più note sarebbero state – per quanto riguarda la pittura italiana – Bernard Berenson, Roberto Longhi e Federico Zeri. Anche se gli studi hanno da tempo dimostrato che questa costruzione è in realtà un mito, è sempre difficile misurare le doti degli antenati della disciplina e le loro pubblicazioni, spesso molto fitte e sprovviste di un apparato illustrativo.

Due figure meritano senz'altro un posto d'onore nel pantheon dei conoscitori: Gustav Friedrich Waagen (1794-1868) e Charles Lock Eastlake (1793-1865). Waagen fu il primo direttore della Gemäldegalerie di Berlino, per la quale pubblicò instancabilmente cataloghi scientifici; mentre Eastlake fu il primo direttore della National Gallery di Londra e il principale responsabile di un'ambiziosa politica di acquisizioni e di restauri.

 

Programma | 10.00-12.00

Donata Levi, Università di Udine
Da strumenti a palinsesti: i cataloghi postillati di un conoscitore dell'Ottocento

Mauro Natale, Université de Genève
I conoscitori anglosassoni e l’arte delle zone di frontiera

Neville Rowley, Gemäldegalerie e Bode-Museum, Berlino
Manchester 1857: una mostra e una Madonna

 

Ingresso libero

Fondazione Federico Zeri
Piazzetta Giorgio Morandi 2
40215 Bologna

 

Immagine della testata
Domenico Veneziano, Il martirio di Santa Lucia, Berlino, Gemäldegalerie, ©Staatliche Museen zu Berlin, Jörg P. Anders