Seminario di formazione specialistica a cura di Andrea Bacchi e Marcello Calogero

Bologna
18-20 settembre 2025

Secondo Giovanni Battista Armenini i ritratti fatti con «miglior maniera» sono spesso quelli «men somiglianti».
L’interferenza tra lo stile dell’artista e l’adesione alle fattezze del soggetto è un tema che lega le fonti antiche alla connoisseurship moderna. La specializzazione nel campo del ritratto consente di riconoscere immediatamente le opere di certi artisti; in altri casi, l’acuta restituzione di una persona può rendere meno distinguibile la mano dell’autore. Non è raro che il variabile equilibrio tra l’individualità stilistica e quella fisiognomica abbia generato agli occhi della connoisseurship dei cortocircuiti visivi, suscitando proposte attributive o inquadramenti geografici molto diversi, talvolta diametralmente opposti. Alcune querelles centrate su singole opere sono ormai considerate risolte, altre durano dall’Ottocento, altre ancora sono emerse solo negli ultimi anni. Attraverso una serie di casi studio che vanno dal Quattro al Settecento, gli interventi mostreranno come e quanto le specificità di questo genere artistico abbiano influenzato il problema dell’autografia. 


PerCorsi Fotografici
: in occasione del seminario sarà esposta una selezione di fotografie, sul tema del ritratto, dall’archivio della Fondazione Zeri, che testimoniano l’importanza del documento fotografico nella pratica della connoisseurship.

 

Programma

Giovedì 18 settembre
10.00-13.30

Saluto e presentazione del seminario

Il Cinquecento, parte prima

Marcello Calogero, Università di Bologna
Difficoltà del ritratto
Un’introduzione

Giulia Zaccariotto, Accademia Carrara, Bergamo
Il “Cesare Borgia” dell’Accademia Carrara fra Altobello Melone e Romanino

Giulio Dalvit, Frick Collection, New York
Il “Federico II Gonzaga” di Carlo I
Un difficile ritratto raffaellesco della collezione Rothschild

Valentina Balzarotti, Università di Urbino
Il Cardinale Reginald Pole dell’Ermitage fra Sebastiano del Piombo e Perino del Vaga

Discussione

14.30-18.00

Il Cinquecento, parte seconda

Daniele Benati, Università di Bologna
L’ Ignota della Pinacoteca Ambrosiana

Philippe Costamagna, Conservateur des musées de la Parfumerie Fragonard
La Dama in verde di Bronzino delle Collezioni reali inglesi

Vittoria Romani, Università di Padova
Il “Bindo Altoviti” del Metropolitan Museum fra Girolamo da Carpi e Francesco Salviati

Adriana Concin, Victoria and Albert Museum, Londra
Ritratti in miniatura tra Bronzino, Zucchi, Allori e Lavinia Fontana

Discussione

 

Venerdì 19 settembre
10.00-13.30

Il Quattrocento

Andrea De Marchi, Università di Firenze
Un’attribuzione di Zeri e i primi ritratti del Quattrocento italiano

Neville Rowley, Gemäldegalerie e Bode-Museum, Berlino
L’ “Inconnu d’Uccello”
Attorno al Ritratto d’uomo del Musée des Beaux-Arts di Chambéry

Giacomo Alberto Calogero, Università di Bologna
Il Buffone Gonnella attribuito a Jean Fouquet
Un ritratto anomalo tra Francia e Italia

Discussione

14.30-18.00

Il Sei e Settecento

Stefano Pierguidi, Sapienza Università di Roma 
Il Giovanni Battista Agucchi della York Art Gallery
Annibale o Domenichino?

Yuri Primarosa, Gallerie Nazionali Barberini Corsini, Roma
Muti e parlanti
Il Ritratto del cardinal Biscia e la congiuntura Sacchi-Bernini

Andrea Bacchi, Università di Bologna
Il Natale Rondinini del Bode Museum
Bernini, Algardi, Finelli

Liliana Barroero, Università degli Studi di Roma Tre
La scoperta di Marco Benefial ritrattista

Discussione

 

Sabato 20 settembre
10.00-12.00 | Sessione aperta al pubblico

Francesco Caglioti, Scuola Normale Superiore di Pisa
Teste e volti scolpiti della Napoli aragonese

Tomaso Montanari, Università per Stranieri di Siena
«There are more things…»
Sul ritratto capitolino di Virginio Cesarini

 

MODALITÀ DI ISCRIZIONE

Il seminario è rivolto a 30 giovani laureati di università italiane e straniere, selezionati sulla base del curriculum di studi e dei titoli presentati, e a operatori del settore (docenti, funzionari di musei, soprintendenze, istituti culturali).
Le domande di ammissione con le motivazioni del candidato, accompagnate da un breve curriculum degli studi con l’elenco delle eventuali pubblicazioni, dovranno pervenire entro mercoledì 4 settembre alla segreteria della Fondazione Federico Zeri: 
Andranno indicati i dati anagrafici del richiedente, il codice fiscale, il recapito postale, telefonico e di e-mail di chi effettuerà il pagamento della quota di iscrizione per l’emissione della fattura.
I candidati ammessi saranno informati dalla Segreteria del corso entro venerdì 6 settembre; dovranno poi, entro e non oltre martedì 10 settembre, provvedere al pagamento della quota di iscrizione secondo le modalità che saranno comunicate.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

La quota di iscrizione, di 200,00 euro iva inclusa, comprende le spese di organizzazione, di insegnamento e il pranzo a buffet della giornata conclusiva, sabato 20 settembre.

 

Sede del seminario
Fondazione Federico Zeri
Piazzetta Giorgio Morandi 2
40125 Bologna


Informazioni e iscrizioni
Tel. +39 051 2097 471
fondazionezeri.iscrizioni@unibo.it
www.fondazionezeri.unibo.it